Arriva la neve (non molta) a cui seguirà un attanagliamento da parte dell'implacabile morsa del gelo™.
Ne abbiam tutti timore, i Tiggì la stanno annunciando e, Dio Mio, ci piglierà nel sonno e porterà via i nostri cari con la sua stretta mortale. Per ora spero di cavarmela con due consigli imparati all'età di quattro anni e mezzo da mia nonna. Sul ghiaccio si scivola, metti il cappello quando fuori c'è la brina, ritira la ciotola dell'acqua del cane. Fino ad ora son sopravvissuto. O son stato particolarmente fortunato o questi consigli non tutti hanno avuto la fortuna di riceverli. A questo serve la libera informazione.
Neve, dunque. Accidenti, proprio il giorno della 10 Km skating in Vigezzo. Condizoni lentissime, neve fresca fino alla caviglia, c'è da spingere pure in discesa. Condizioni che penalizzano gli sciatori pesanti, dalla tecnica precaria e la sciata muscolare. Il mio ritratto. Bella gara, comunque. Partenza crono ogni 20", giro da circa 2660 m da ripetere per 4 volte. Divertente perchè gli atleti si incrociano spesso e si sorpassa (raro) e si subiscono sorpassi (molti). Fatica devastante.
Prima tornata in 9' 26", troppo disinvolto. Sbaglio a guardare i riferimenti della prova pista del giorno prima, si girava in 8' alti senza fiatone. Il circuito, in particolare con quelle condizioni, è durissimo, con tre salite una di seguito all'altra. 12 volte si scollina in completo fuori giri. Le altre tornate segnano 10' 18" e 10' 23" con l'ultimo in 10' 13". Di più non ne avevo. Pensavo di correr un poco meglio, a dirla tutta. La classifica è qui ed anche qui. Le foto (quando son partito io il fotografo era già andato) qui.
Di certo, con neve dura e veloce, qualcosa meglio sarebbe saltato fuori. Non molto ma qualcosa si.
Correre con atleti forti (bhe, meglio dire guardare, va) è veramente utile e da mille spunti su cui lavorare. A tre quarti di gara mi ha passato il vincitore (50 punti fisi, circa cinquantesimo nella lista italiana).
Ah, ecco come si deve fare per andar veloce!
Semplice no? Perchè anche tu non fai quello che fa lui?
Neve, dunque. Accidenti, proprio il giorno della 10 Km skating in Vigezzo. Condizoni lentissime, neve fresca fino alla caviglia, c'è da spingere pure in discesa. Condizioni che penalizzano gli sciatori pesanti, dalla tecnica precaria e la sciata muscolare. Il mio ritratto. Bella gara, comunque. Partenza crono ogni 20", giro da circa 2660 m da ripetere per 4 volte. Divertente perchè gli atleti si incrociano spesso e si sorpassa (raro) e si subiscono sorpassi (molti). Fatica devastante.
Prima tornata in 9' 26", troppo disinvolto. Sbaglio a guardare i riferimenti della prova pista del giorno prima, si girava in 8' alti senza fiatone. Il circuito, in particolare con quelle condizioni, è durissimo, con tre salite una di seguito all'altra. 12 volte si scollina in completo fuori giri. Le altre tornate segnano 10' 18" e 10' 23" con l'ultimo in 10' 13". Di più non ne avevo. Pensavo di correr un poco meglio, a dirla tutta. La classifica è qui ed anche qui. Le foto (quando son partito io il fotografo era già andato) qui.
Di certo, con neve dura e veloce, qualcosa meglio sarebbe saltato fuori. Non molto ma qualcosa si.
Correre con atleti forti (bhe, meglio dire guardare, va) è veramente utile e da mille spunti su cui lavorare. A tre quarti di gara mi ha passato il vincitore (50 punti fisi, circa cinquantesimo nella lista italiana).
Ah, ecco come si deve fare per andar veloce!
Semplice no? Perchè anche tu non fai quello che fa lui?
siamo tutti a parla della neve ma...
RispondiEliminachi ci ferma, noi ci alleniamo lo stesso ;)
@Ale No io la vedo sempre di buon grado, anche perchè senza non si scia :-)).
RispondiEliminaPer te che te frega, al massimo fai tre quattro giorni in piscina, male non ti fa!
veloci anche i fotografi, dalle vostre parti, te credo che poi uno si da allo sci per farsi fotografare.....
RispondiEliminaAh e così le condizioni della neve poi mutano anche la resa. E' una cosa che nella corsa non accade. E se capita di sciare mentre piove che succede? Effetto colla?
RispondiEliminaDirei che correre con atleti troooooppo più forti sia psicologicamente terribile!! Comunque la neve è una cosa veramente strana, è capace di farti scivolare con attrito quasi nullo o di trattenerti a modi colla..
RispondiElimina@drugo La condizione più lenta in assoluto è quella di neve fredda e cadente. Li veramente lo sci non va. Sulla neve bagnata si va, non molto ma si va, a patto di aver buoni materiali. Le caratteristiche di ogni sciatore si adattano o meno a certe condizioni di neve. Sotto questo aspetto è uno sport molto interessante.
RispondiElimina@enrico Si, quando stai a metà salita a tutta e senti il fiato dei camosci avvicinarsi da dietro è frustrante. Ti porta a dei fuori giri che non andrebbero fatti. Poi quando ti prendono in cima ti superano con due doppi e spariscono in discesa mentre tu devi ancora capire da che parte si vada e aspetti che la discesa ti porti giu. Ad ogni scollinamento ti pigliano 10 secondi buoni, solo con quel cambio di passo. Però li ti accorgi veramente dove e come si fa il tempo.
RispondiEliminaduretta la faccenda... domenica , Santa Cristina, senza sci......... ;-)
RispondiElimina@Pimpe copritevi ragazzi. Scaldotti per le mami e orecchie al caldo. Due calze anche. Ciao!!!
RispondiEliminaIl Generale Inverno™ è arrivato, ma non impedirà di allenarci, lo faremo male, come sempre, ma si esce cmq. Ieri un 8 km corso tra le tracce di pneumatici di un fuoristrada lungo la Toce di Masera, spettacolo, sembrava d'essere in Norvegia. Ti potresti allenare anche tu, tecnica classica obbligatoria...
RispondiEliminaL'ho fatto oggi in pausa pranzo. Pista ciclabile, 9 km di corsa poi ho preso gli sci e ne ho fatti altrettanti di braccia. bene come allenamento ma poco divertente, troppo duro. Si andava sui 5 e 30/ 6' al km ma spezzandosi la schiena.
RispondiEliminaCon le salomon da trail si corre che è una meraviglia sulla neve.
Anche nella corsa sullo scollinamento si aprono voragini eh, non crederti...
RispondiEliminaDai vieni al recupero di Cittiglio il 19, il punto d'incontro tra corsa e fondo.
Nic può essere un idea. Dall'imbarcadero di Laveno è un attimo, non occorre nemmeno che traghetti la macchina, posso farmela a piedi. L'unico dubbio è che io son tesserato come senior e non come amatore (non chiedermi il motivo) e forse non posso partecipare. Vediamo.
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