martedì 20 settembre 2011

Il tale di Santhià. Credeva d'esser in meta ma..

No, niente, ci ho provato. E stiam parlando di uno che ha puntato la sveglia per vedere Silvio Martinello correre l'americana a punti di un Mondiale in un paese sperduto. Che nel 2008 ha vissuto a Domodossola per due settimane  col fuso orario di Pechino (Beijing, pardon).
Che si è visto tutto il Round robin del Moro di Venezia cercando di capir gli umori dal volto di Gardini. Che davanti ad un Fulham- Aston Villa interrompe le faccende domestiche. Che al 'Ma sei ancora sveglio?' risponde 'arrivo, un attimo, siamo al terzo quarto di gara 2 tra Rari Nantes e Pro Recco'. Che alla mass start di Oberhof, bimbi, scordatevi la pasta, si mangia pane e mandarini.
Ma non ce la faccio. Terminare un match di rugby senza accusare un senso di annoiata tristezza è pura utopia. Ritento. Ma  il mal di vivere ho incontrato.
Era il rivo strozzato che gorgoglia
 era l'incartocciarsi della foglia
riarsa, era un pacchetto di mischia ordinato.
Grazie, ma questo mondiale lo passo. Eppure si parla di spettacolo, di grandi ideali, di sfide leggendarie, di calzanti ed istruttive metafore di vita.
Troppa roba. Malessere.Nausea. Sul pullman della vita il rugby è la litoranea Bastia - Ajaccio sul versante occidentale. Nemmeno Travelgum ad infusione endovenosa controllata. Pazienza.
Fratelloni Bergamasco, mi perdonerete. Le mie due fiamme settembrine vengono dall'est. Peter Sagan e Mirko Vucinic i loro nomi. Vi voglio tanto, tanto, ma proprio tanto bene.
Questa domenica mezza del Vco sotto i 90', doppietta di Vucinic a Catania e Sagan in rimonta su Gilbert al Mondiale. Ci si spera. Ma dubito possa avverarsi. Soprattutto la prima.

18 commenti:

  1. A ognuno i suoi... sonni.
    Per me, più facile una mezza sotto i 75' che reggere un solo minuto di una qualsiasi partita di, come si chiama, Soccmel. Soccer, per gli inglesi. L'ultima che ho visto c'era ancora vivo Pajetta, e forse c'era ancora Baggio a Firenze.
    E Gilbert rulez. :)

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  2. A dire il vero io lo guardo, a volte, a caso, e non ci capisco molto. Ma certo non mi aizza così tanto da sfidare il fuso orario. Vabeh dai, pazienza, sto invecchiando, mi sono addormentato anche guardando la maratona maschile ai mondiali di Daegu...

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  3. @web No, gilbert non vince. Gran corridore, classe immensa, generoso, furbo quanto basta. L'anno scorso è stato ad un passo dal vincer l'iride, ma quest'anno gli scommetto contro. Peter da solo, senza squadra, lo si inizia a vedere ai meno due, si mette alla ruota giusta e puntuale come la morte e bello come il sole d'aprile esce ai meno 50 e brucia tutti.

    @Oliver La maratona l'ho vista senza dormire. nello sport sul divano vado forte, io.. :-))

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  4. eravamo in pub di cardiff quando l'italia sconfisse il galles: fu esaltante al punto che pensammo di non uscirne interi! :) a denti stretti ma ci fecero i complimenti: fu quel giorno che nel mio cuore il rugby sostituì il calcio.....

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  5. Il rugby è uno di quegli sport cui ci si affeziona solo quando la nazionale vince qualcosa, dopodichè cade nell'oblìo.Il ciclismo ci appartiena, fa parte delle nostre radici, ma ultimamente è privo di campioni che esaltino.Il calcio mi è giunto a noia. Insomma, sul divano non ci sto mai.

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  6. io tifo per tutti e tre i tuoi obiettivi domenicali:-)ciaooo

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  7. Cmq da Ajaccio si può proseguire fino a Propriano, li il rugby si trasforma in football Australiano...
    PS: quello che mi piace tanto del mondiale di ciclismo è che conta veramente solo chi arriva primo, nessuno si ricorda del podio. Arrivare secondi o terzi è come vincere Miss Eleganza in Gambissima 2011 è solo un modo più carino per dirti che hai perso

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  8. Di calcio non parlo da più di un anno ormai. I ciclisti professionisti sono quasi tutti drogati.. Non ci resta che correre :-)

    Luca (un passo dopo l'altro)

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  9. per la prima si puo' fare.. parti a 4e15 e vedrai ;-)

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  10. @Yogy avrei bisogno anch'io di un'esperienza del genere per provar ad avvicinarmi. non si sa mai nella vita.

    @father io, invece, troppo. Decisamente.

    @ceres. Esatto. Leggiam gli stessi articoli la mattina. Aldo Grasso su corriere.it?

    @Luca Io non elevo nessuno ad eroe o paladino degli eterni ideali di olimpia. Mi devono far divertire. Pago, guardo i loro spot e loro mi fan divertire. transazione onesta da persone adulte e consapevoli.

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  11. @Pimpe. esattamente quello che farò. A feriolo con quel ritmo, non un secondo più, non un secondo meno. Poi vediam se proseguire. oppure fermarsi per un gelato a fondotoce o per uno spritz sul lungolago di mergozzo.

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  12. Touchè...sai che io e Aldo abbiamo un rapporto epistolare diretto, ho i sui copyright.

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  13. @Teo Ringrazio per il supporto. Andiamo!

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  14. Peccato perche' il rugby e' lo sport piu' bello del mondo, non ci sono cazzi. Se poi lo commentano il duo Raimondi - Munari lo e' ancora di piu'.
    Riguardo al mondiale, io dico che vince di nuovo Thor Hushovd. Intanto e' norvegese, quindi superiore gia' in partenza, poi e' figlio di Odino per cui chi lo frega ?

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  15. Vista in questa ottica puo' anche star bene ma se tu sapessi che a qualche gara di corsa ufficiale a cui tu partecipi intorno a te sono presenti diversi dopati che penseresti?

    Luca

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  16. @teo Lo slavo maledetto si è fatto buttar fuori. Già il grande slam di domenica è saltato :-))

    @Drugo Tu vieni da una zona dove il rugby lo vivete, lo respirate, lo capite.Io no. Questo penso sia la principale causa delle nostre differenti vedute.

    @Luca Male. Molto male.

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  17. Questo è vero, il veneto è la culla del Rugby, eppure anche qua c'è gente che lo snobba bellamente.
    Comunque visto che le cose belle son più belle se condivise ti dico tre cose a riguardo:
    1 - Marco Paolini c'ha fatto un bellissimo spettacolo teatrale, Album d'aprile. Qui un estratto: http://youtu.be/v6bN0zqmOPg
    2 - Mio papà non ha mai giocato a rugby ma una volta mi disse "Il rugby è il gioco più bello che ci sia, pensa al solo fatto che devi avanzare ma puoi farlo solo passando la palla all'indietro. E' Geniale".

    Subito dopo Baricco l'ha sentito e l'ha copiato, infatti
    3 - Il rugby è un gioco primario: portare una palla nel cuore del territorio nemico. Ma è fondato su un principio assurdo, e meravigliosamente perverso: la palla la puoi passare solo all'indietro. Ne viene fuori un movimento paradossale, un continuo fare e disfare, con quella palla che vola continuamente all'indietro ma come una mosca chiusa in un treno in corsa: a furia di volare all'indietro arriva comunque alla stazione finale: un assurdo spettacolare. (Alessandro Baricco)

    Detto questo, ognuno fa quel che vuole e segue gli sport che preferisce. Sappi però che quando poi ti redimerai e comincerai ad apprezzare questo sport arriverò io a dirti: "Te l'avevo detto!" : D

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  18. Ragazzi a Toulouse 3 anni fa nella Plaza Mayor (sì ci sono anche nella Francia pirenaica) giravano filmati d'annata del glorioso Toulouse anni 70': giocavano tutto di corsa, fisico alla Gigi Riva, 10 su 15. Un altro sport.
    Questo già rende l'idea
    http://www.youtube.com/watch?v=hP3GYmJJK5g

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