Gran Fondo 5 Comuni

Ho deciso di accantonare la tabella di Albanesi in previsione Mezza. Ci ho pensato un poco, ho sentito diversi pareri (tra cui quelli di amici blogger) e sono giunto alla conclusione che era semplicemente ed inequivocabilmente stupido. Correre alla giornata, al ritmo e per la distanza per cui ti senti pronto al momento mi pareva la scelta più logica. Così, seguendo l'ispirazione di giornata, questa settimana, ho raccolto un paio di lenti ed un progressivo (corsi tutti su di un giro di 12,5 Km) più un paio di gare: la ''Camminata del Boden' e la 'Gran Fondo dei 5 Comuni'.

Si è trattato del mio esordio in una competizione ufficiale. In previsione degli appuntamenti d'autunno mi sono iscritto in settimana al G.S. Bognanco. Con sorpresa in un paio di giorni ero già provvisto di tesserino FIDAL e della divisa da gara così non ho resistito al richiamo (non potevo lasciarli una domenica nel cassetto, chiaro..).

La Gara? Il  tracciato è paesaggisticamente SPLENDIDO e offre scorci e momenti di corsa impagabili (il passaggio da Bee,  il parco di Villa Bernocchi, la discesa nel bosco verso Ghiffa) ed è veramente veramente tosto. 90% su sterrato, le salite e le discese erano ripide su gippabili, mulattiere e sentieri. Di pianura per provare ad impostare un ritmo regolare non ve n'era traccia.

La salita iniziale di circa 8 Km si sviluppa principalmente su gippabile intervallata dal passaggio per  il centro di  Bee per proseguire fino a Premeno. Corsa bene, ho patito un poco sul finale ma non volevo perdere il gruppetto che dall'inizio avevo deciso di seguire. La discesa è interminabile e mette alla prova. Fondo molto accidentato, si devono lasciar andare le gambe e i piedi e le ginocchia che dolgono non vanno ascoltati.

Ho però imparato una regola che ricorderò. Quando le gambe ti paiono massacrate, invochi a gran voce la fine della discesa e ti ripeti 'non ce la faccio più' , ecco, SBAGLI. Di grosso. Perchè da li a poco la strada spianerà e salirà ancora. E lì, scusate il termine, sono cazzi.

In qualche modo mi son trascinato al traguardo, accusando una fitta al fianco destro durante gli ultimi 1500 metri costringendomi a corricchiare e perdere 4-5 posizioni.. Guardandomi in giro sull'erta finale che portava ad Arizzano ho visto veramente tanti  atleti-zombie invocare l'alba che mettesse fine al loro peregrinare. Naturalmente io non solo ero uno di loro, ma ero Ben Zombie Super Freak con le membra cadenti e il cervello divorato dai vermi.

Tornata la luce del sole e ritrasformato in vivente guardo il risultato. Sono soddisfatto. Chiudo i circa 22 Km in 2h 01' 45". Tanto, ma confortato dalla 69esima posizione su circa 210 partenti. Attorno al 32 % della classifica,  molto meglio che alla Baceno-Crampiolo e come alla Sgamelaà. Confido che maggior fondo ed esperienza  tra qualche periodo mi portino ad entrare nel 20%. Difficile far previsioni sui tempi.

Ora occorre un pò di riposo per poi centrar lo sguardo, buttare il cuore e concentrar i pensieri verso la Mezza.

PS Classifica e foto si possono trovare su  Verbania News o sul sito della FIDAL Piemonte.

PS2 Ringrazio Andrea per la foto sul traguardo. Conoscerti è stato un piacere.