martedì 30 agosto 2011

Sgamelàa 2011

Non una gara facile.  I miei pochi talenti podistici ho cercato di sfruttarli al meglio. E penso che poco potessi fare di più. Questo, da solo, basta per giudicare la mia seconda Sgamelàa del tutto soddisfacente. Eccome.
Il tempo finale segna 2h 7' 21", undici minuti meglio dello scorso anno con un percorso che era di qualche centinaio di metri più lungo. Finisco in 76esima posizione, contro la 187esima di un anno fa. Meglio delle più rosee previsioni della vigilia. La classifica la trovate qui.
Piace molto questa gara. Non solo a me, giudicando il numero enorme di partecipanti. Il percorso è bello, vario, scenografico. Disegnato per essere corso a tutta. Senza lasciare una stilla di energia residua. Così è per tutti. Nessuno arriva con margine. Molti al limite, tanti con la spia della riserva accesa da un po'. L'aspetto tattico rende la competizione molto più intrigante. Risparmiarsi prima dell'ultima, durissima, parte di gara. Si, ma quanto? I primi dieci chilometri si passano combattuti tra la tentazione di forzare il passo e quella di andare con margine. Ma non starò tenendo troppo? Bello.
Per arrivare alla resa dei conti finale, il tratto Re - Malesco- Santa Maria. Ad averne si fa la differenza. Mantenere il passo tenuto in precedenza difficile. Limitarsi a galleggiare è quello che la maggior parte cerca di fare. Senza contare il crampo che è sempre in agguato.
Fatto sta che la gara scivola via senza che te ne accorga. Due ore ben spese. Come al cinema. Ma per un film di quelli che ti tengono incollati, inteso. Mica 'Autum in New York', per dire, quelle son due ore di corsa su sabbia e pietraie nei sobborghi di Tangeri. A piedi scalzi.
Vince Rabattoni, con margine, su Frassetti ( bravissimo Ennio, ogni volta che l'ho incontrato quest'anno l'ho visto andar sempre più forte) e Blardone.
I miei passaggi sono stati regolari. In partenza contavo di seguir alcuni conoscenti che intendevano stare sui miei tempi sperati. Li mollo presto. Troppo veloci. In mano tenevo un fogliaccio, con i passaggi dello scorso anno modificati per guadagnar 2' ogni 5 Km. Lascio gli amici e mi tengo il foglio. Son contento di aver fatto. Anche perchè con le forze arrivo giusto giusto e sulla loro distribuzione non posso rammaricarmi; in più li rivedo qualche chilometro prima del traguardo. A quel punto il sudore aveva reso i numeretti illeggibili. Fuori tutto, via verso il traguardo. 
Le ferite del dopo gara sono un poco più delle aspettative. Ginocchio sinistro dolente e gambe rotte. Per ricominciar a correre ancora qualche giorno, di sicuro. Anche se il tempo stringe. Meno di un mese segna il countdown alla Mezza del Vco. 
Gli albi fotografici sono stati ancora una volta completi e sorprendentemente puntuali. Su podisti.net grazie ad Arturo Barbieri e su andòcorri  grazie ad Antonio Capasso e Gianni Alvazzi. Un grazie.










18 commenti:

  1. 11 minuti meno della scorsa edizione! Altre 7 edizioni e se vai avanti così finisci sotto l'ora!

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  2. @Drugo :-)) Si, concordo. Purtroppo è plausibile in un universo sottovuoto coi calcoli fatti da un matematico bruciato dalle paste. Nella migliore delle ipotesi il miglioramento nel secondo anno di corsa è la metà rispetto al primo. Quindi da 138' a 127' ho migliorato dell'8%. Se il miglioramento sarà dal 4% arrivo a fare 122' per poi puntare alle due ore nel 2013. Ps ho scoperto trucebaldazzi. Ti risponderò presto.

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  3. Looking farward to 1h 25? perchè è questa l'ipotetica proiezione... sicuro vuoi fare coppia con me?

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  4. Certo, non ho specificato che io vivo in un universo sottovuoto e sono il pusher del matematico. Mi sembrava scontato.
    Ad ogni modo, anche nel tuo mondo, la proiezione non mi pare faccia così schifo.
    Attendo con ansia l'opinione su Trucebaldazzi che, assieme a Lil Angel$ ha ispirato la metrica di canzoni di Frank Zappa e Captain Beefheart.

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  5. Ottimo Alberto,dopo il traguardo ti ho visto bene,segno che hai corso nella maniera giusta,per quanto riguarda i miglioramenti ci saranno sicuramente ma le proiezioni saranno sempre un po più corte..vedi me:
    2008 2.04.20
    2009 1.57.30
    2010 1.55.31
    2011 1.53.51
    come vedi i per migliorarmi di 11' ci ho messo 4 anni:-))
    Ciao caro

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  6. @Ceres un ore e 38 (scorsa mezza del vco) diminuite dell'otto precento (sempre che si possa fare) fanno 1h 30' giusti giusti. Devo correr meglio se voglio scender sotto.

    @kikko Si stavo bene ma le gambe erano (e sono) distrutte. Ciao!
    il tuo primo salto è un miglioramento del 5,5%.
    poi nell'ordine dell'1,5 %. Olre la forma, anche conoscer la gara fa la sua parte, penso.

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  7. Mi sa che la prossima se migliorerò sarà meno dell'1%:-))
    Ciao e complimenti ancora!

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  8. hai fatto una gran gara.. io ho 2 ore e 13 nella sgamela.. grande!

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  9. Io queste le vedo come gare-avventura.Già a partire dal nome, che sembra preso pari pari dalla lingua dei Troll.C'è dentro di tutto, e di più.
    Sono rimasto colpito pure io dal tuo miglioramento: sembra si parli di due podisti diversi. In gare così arrivare 76esimo è motivo di orgoglio. E pure vanto.

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  10. @Kikko Sempre sperando che non arrivi la 'recessione'.. O almeno il più tardi possibile..

    @pimpe Grazie. A presto, probabilmente in qualche garetta tipo il Boden! Ciao.

    @Father mi son confrontato con altri podisti e mi hanno confermato che soprattutto in gare lunghe ed impegnative nel primo anno di corsa si può migliorare dell otto-dieci percento. Pensaci per il prossimo anno! Alla fine nulla di avventuroso, ci son poco più di 500m di dislivello. E' tutta da correre, non si cammina mai. E poi il percorso vario te la fa passare senza che te ne accorga. Ciao!

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  11. Gran bel miglioramento 11' in un solo anno, e gran bella gara.

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  12. hai fatto bene a correre x conto, tuo questa gara non perdona, e spero il mal di gambe vada meglio anche se mi pare strano per un montagnino come te!!!

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  13. Praticamente sei diventato uno stambecco che corre. Ti vedo proprio in forma. Alla VCO farai faville con questa benzina nelle gambe. Vedo che ti piacciono i numeri ma i miglioramenti o i peggioramenti sono dettati da diverse variabili. Non credo che ogni anno farai la stessa preparazione. Giusto?

    Luca (un passo dopo l'altro)

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  14. @Grezzo Ti ringrazio. Nonostante non sia portato per sto sport è veramente appassionante la lotta contro i propri limiti. A prescindere dal livello assoluto. Penso che valga per un top runner, per il tuo livello, per il mio.

    @Patty. Nada. Gambe rotte, in particolare i polpacci. oggi 9km a 5'30", un calvario. accidenti.

    @Luca Non esagerare. Uno stambecco da zoo. Manca ancora un abisso per arrivare a livelli decenti. In forma lo son di certo, ancora sopra gli 85 Kg, mangio bene, non c'è che dire.. . A presto!

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  15. Mi stupisce la poca differenza di passo tra i blocchi di 5k in salita e quelli in discesa; quel 4.41 di media con 128m a scendere è troppo lento.
    Paura di mollare i tuoi chili...?

    la lepre del montestella

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  16. @Nicola Forse un pelo, ma non troppo, confrontando con chi è andato più forte sono passaggi in linea. In quel tratto la salita non è ancora finita e la perdita di quota è su di un sentiero. Ciao

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  17. Ottima prestazione!Bravo!, pensa io la ho corsa nel 2009, chiudendo intorno le 2 ore e 12 minuti, corsa stupenda, però molto dura! magari la correrò l'anno prossimo!Vedremo! ciao ci vediamo alla Mezza del Vco il 25 settembre.

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  18. @ale Grazie mille. Io l'ho fatta a tutta e mi ha lasciato segni per più di una settimana 8oggi sembro finalmente in ordine). Gambe, schiena, ginocchia. Alla Vco ci si vede di certo.

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