Missione Engadina

Si parte. L'ultimo appuntamento fondistico della stagione è alle porte. Non ho studiato a sufficienza ma spero di passare l'esame.

Obiettivo è quello di conquistarsi il pettorale giallo degli Elite per le prossime edizioni. Per farlo dovrò terminare nel 25% dei classificati, assolutamente alla portata. Non ho potuto calzare gli sci dall'ultima Gommerlauf, un po' per mancanza di tempo, un po' per un paio di giorni di influenza che mi hanno lasciato a casa. Certo, ho continuato a correre(con qualche bel medione spaccacuore), la condizione aerobica c'è, manca sicuramente del feeling con il gesto e sicuramente la parte di braccia e dorso patiranno molta fatica. Vedremo.

La grossa incognita rimane il meteo. Danno neve, accidenti. Enrico della Polisportiva mi ha scritto una mail annunciandomi, senza troppi giri di parole, che sarà un massacro. Vedremo, ma spero si sbagli. Ci sarà anche un bel vento forte in direzione SudOvest che fortunatamente è la direzione di marcia. Per la paraffina dormo tranquillo. Marco (a proposito, se mi leggi GRAZIE) ho scoperto alloggiare nel mio stesso hotel e condividerà con me la trasferta.  Le condizioni sono di difficile lettura ma con la sua assistenza farò la scelta giusta.

I bookmaker non mi danno tra i favoriti. Il tempo previsto per il vincitore non si discosta se non di qualche minuto con quello dello scorso anno, ergo deduco che non saranno poi condizioni così lente. Resta solo spingere per 42 Km finchè braccia e gambe chiederanno pietà. Ed anche oltre, se necessita.