lunedì 23 maggio 2011

10KMONZA 2011

Circuito cittadino con tante curve, passaggi stretti, fondo variegato, qualche salitella. Il pubblico è numerosissimo e regala incitamenti lungo tutto il suo sviluppo. Correre in questo contesto è divertente, non c'è che dire.
La mia gara purtroppo non va come avrei voluto ma è stata utile per capire il mio reale valore sportivo. Al settimo cala la serranda e non riesco a trovare le motivazioni per spremermi veramente fino in fondo.
Ancora una volta una fitta al fianco destro molto dolorosa nel momento in cui ci si gioca la gara. Chiudo in 42' 22", circa un minuto e mezzo sopra il mio obiettivo. Circa un migliaio i partenti. Primo giro in 20' 28" (173°) , secondo (a spasso)  in 21'54" (224° all'arrivo). Subito mi accorgo che non è gara per fare il tempo e cerco di concentrarmi sulla corsa e sulle traiettorie da tenere. I garmin impazziti suonano il chilometro ad ognuno in un posto diverso. Nel centro della capitale brianzola il segnale satellitare non piglia, non ce ne si fa una ragione. Sul traguardo a me segna 10800 m ad altri 10700 at altri ancora10600. Un tizio di Pioltello sfoggia un 10920m. Scaricando la traccia GPS vedo che pare disegnata da un cartografo alcolista in astinenza durante un scossa del quarto-quinto Richter. Gli organizzatori 10 km han misurato e noi podisti ci fidiamo.
Corro abbastanza sciolto ed al passaggio ai 5 Km non mi sento particolarmente stanco. Passato il sesto chilometro però inizio a correr male, sento l'affanno che cresce. Faccio di tutto per stringere i denti e non mollare di schianto, ma mi accorgo che non può durare. Il ritmo cala e ,come successe alla Tuttadritta, una fitta al fianco destro lo fa crollare definitivamente. 
Qui si trovano classifica e foto.
Mi spiace non aver incontrato Father, Lello e Mauro ma sono arrivato allo start all'ultimo accompagnato da moglie e dai bimbi.
Il ritmo di 4'/km sulla distanza dei 10k ora non sono in grado di tenerlo e non ci sono nemmeno troppo vicino. Alcuni test invernali mi avevano fatto intravedere la possibilità ma la prova sul campo parla chiaro. Terminerò il trittico primaverile sulla distanza dei diecimila domenica prossima con la Straverbania prima di buttarmi nelle gare estive nel verde.
Da capire è il motivo per cui spesso crollo di schianto senza che si accendano spie di avviso. Non è la prima volta. A Monza di certo non ho corso i primi 5000 a tutta. Mi ero imposto di non strafare e così è stato. Sinceramente non riesco ad immaginarmi una partenza più morigerata, in quanto nei primi chilometri la corsa è stata facile e senza alcun affanno. Un amico dice che questo è dovuto alla mia corsa molto muscolare. Pesando molto, consumo molto. E quando le energie finiscono il calo è drammatico. In confronto a quello che può subire un individuo longilineo. O forse, più semplicemente, corro al di sopra delle mie possibilità nella prima parte di gara.
Domenica cercherò di correre la Straverbania a tutta ed in base al risultato avrò un quadro più chiaro.
Irta è la strada del successo.  E pure piena di buche.

18 commenti:

  1. Io non ho scelto milanino per caso. L'occhio non avrà la sua parte ma preferisco una gara veloce al centro di Monza. Normale il Garmin vada a farsi benedire in questi casi. Mi sembra che tu abbia abbassato il personale o sbaglio? Comunqe sei vicino ai 4:10 ed è un bell'andare dai! Fammi sapere se farai qualche trail non troppo pesante dopo l'ultima tua 10k.

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  2. @Luca No, avevo fatto 41' 29" a Torino con poca preparazione. Poi ho iniziato la tabella di Albanesi. :-)) In bocca al lupo per domenica. anch'io corro un diecimila. Quest'anno in ossola organizzano due nuovi trail: L'acquacielo wild trail ed uno al Devero. Oltre all'Ossola trail ed alla Bettelmat sky race. C'è l'imbarazzo della scelta. CIAO!!

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  3. Albanesi? ahi ahi ahi ahi...
    A mio parere quell'uomo fa tabelle troppo cariche, pesanti. E un po' me lo testimonia il fatto che alla tuttadritta, senza molta preparazione, sei andato più forte. Però, parere mio...
    Prova a scaricare bene questa settimana, indipendentemente dalla tabella di Albanesi, può essere che sei solo stanco.

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  4. @kikko ci sto facendo un pensiero anche se non so se far quella o il bettelmatt sky race. Perchè entrambe decisamente no.

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  5. @Oliver Di sicuro non son un fiorellino, ma non lamentiamoci va'.. Emoglobina ed ematocrito son decisamente sotto la norma. Ricordo che l'inverno scorso pesavo 93-94 Kg, mangiavo come un lupo e prima della maratona dell'engadina avevo guance rosse ed ematocrito a 46. Ora che corro fatico ad arrivare a 39 con Hb di 12,13. Per ora non son ancora cagionevole di salute. :-)) ma arriverò ad esserlo.. correr non è proprio il mio sport.. Ciao!

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  6. Ma la misurazione ufficiale era 10 km? perché il garmin nei centri è imprecisissimo sulle velocità istantanee, meno sulle distanze, su 10 km non dovrebbe sbagliare più di 150 metri, e in questo caso la prestazione non sarebbe affatto male.

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  7. su un 10k capita e considera anche la temperatura di sabato. ti rifarai alla prossima

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  8. @web: il garmin nei centri cittadini prende di quelle cantonate da far paura.

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  9. A quanto ho capito Monza non è terreno facile per nessuno, conosco un pò la zona perché ho abitato lì vicino, e il fatto che nessuno dei primi sia sceso sotto i 3' al km la dice molto lunga. Quanto alle misurazioni del garmin, a me qualcuno ha detto che sono molto imprecisi, ma a parte questo, dipende anche come uno taglia le curve e se fnon fa troppe deviazioni, molto consuete soprattutto se uno è stanco e poco lucido. Considera che le misurazioni dei percorsi vengono fatte (se si seguono le indicazioni della federazione) tracciando con bici tarata il percorso attraversandolo nella linea più corta possibile, ovvero, paragonando alla corsa in pista, come se tu fossi sempre in prima corsia vicino al cordolo.

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  10. La fitta al fianco destro, che ogni tanto prende anche me, la faccio sparire contraendo con forza e ritmicamente gli addominali. La prossima volta prova. Efficace al 100%

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  11. @grezzo In pista il 405 è preciso nell'ordine dell'1%. Puo sballare circa di 10m al chilometro, ma quasi mai lo fa. In città nelle vie strette non ho mai corso e, come molti dicono ed ho sperimentato, sballa completamente. Le misurazioni sono ufficiali, quindi mi fido totalmente. 10 km misurati alla corda si possono al massimo allungarli di duecento trecento metri ma bisogna mettersi d'impegno. Per far peggio di deve avere in corpo un numero discreto di grappe.. :-))

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  12. @Father proverò. Di sicuro. Spero già non domenica. Ciao

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  13. In cambio di una sciolinatura offro una serissima guida al 39.50 in occasione del Trofeo Montestella 2011.
    Parlano molto bene di me come pacer; 2 anni fa feci fare un 39.21.

    Nicola (non mi prende l'account)

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  14. @Nicola Affare fatto. Ottobre giusto? Sarò onorato di aver te come mentore. Se mi aiuti anche nella preparazione garantisco il massimo impegno. Milano-Vigezzo sono circa un ora e venti, puoi venire a sciare quando vuoi. Ciao.

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  15. peccato sia saltato il blogpoint e non esserci visti sara' la prossima , comunque riconfermo che monza non e' assolutamente veloce....
    lello ( non mi prende l'account)

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  16. 23 Ottobre 2001
    appuntamento con la gloria

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  17. Ciao Hal78, ma sei soddisfatto della gara?
    Mi dimmi anche un'altra cosa, questa 10k di Monza é riservata solo ai residenti in italia?? Credo di confonderla con il Grand Prix del lagomaggiore....boh!
    Giuliano

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