domenica 16 gennaio 2011

Ski Trab Race Aero Skating

Trovo finalmente un bel paio di sci da skating. É un po' che li cercavo. Non avendo fretta attendevo l'occasione.
É arrivata  e dopo la prova sul campo sono veramente soddisfatto. Race Aero Skating della Trab,  193 cm Extra Stiff, stabili, belli, nervosi. Ho sempre sciato con delle pantofole, sinceramente non pensavo ci fosse un tale abisso rispetto ad uno sci studiato per andar forte. Sono scattanti, reattivi, senti di avere ai piedi due corde di violino tirate allo spasmo. Vanno più veloci, poche balle, in salita, discesa e,  soprattutto, in pianura. Oggi ho sciato per una 20ina di Km ed è stato indiscutibilmente bello. 6 giri dell'anello di Vigezzo tutto sali e scendi con dislivello + di 500m . In discesa si lasciano guidare che è una meraviglia e invitano proprio a mollare (ho passato i 60Km/h, mai fatto in Vigezzo ). Alla fine mi sono concesso un giretto in piano a 2 e 35 al Km, impensabile con i miei vecchi legni.
Certo la mia attendibilità come collaudatore è senz'altro scarsa, probabilmente qualsiasi attrezzo di top gamma di qualsiasi Casa mi avrebbe suscitato le stesse emozioni, ma la sorpresa di oggi è stata forte.
Ora in Engadina  il pettorale giallo sono costretto a conquistarmelo. Vanno da soli, basta non frenarli.

9 commenti:

  1. potenza dello strumento giusto! ci fanno anche gli slittini? scivolerei da dio.... ;))

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  2. capperi che acquisto! Grande, ci voleva in vista dell'Engadina..Extra stiff non li senti più difficili da usare rispetto a quelli più morbidi? Comunque la sensazione è importante: se li senti più veloci hai già detto tutto..
    E vvvai col giallo!

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  3. Io non me ne intendo di fondo (alla prima esperienza a Vinadio anello di due chilomentri in poco più di mezz'ora :-$) però ritengo che sia fondamentale un buon legno sotto per la prestazione. Adesso ce l'hai, giù di gambe alla conquista del yellow bib per l'engandina!

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  4. @Yogi Satchmo e la sua tromba, Jimi e la sua Strato insegnano. La linea dove uomo e macchina trovano il giusto equilibrio..

    @Polisportiva No, anzi li sento meglio, mi sento più 'sullo' sci, non so spiegarti, soprattutto in spinta. Considera che io sono un peso massimo, e probabilmente occorrono così duri. A pattinare senza bastoni sento proprio che non 'sprofondano' sotto il mio dolce peso..

    @Franchino Grazie dell'augurio. Quando mollerai la corsa a livello agonistico, potrebbe essere un buon diversivo invernale. Uno sport per la vecchiaia, zero traumi articolari e muscolari (ovvio, a meno che non ti schianti in discesa..)

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  5. Gli sci al contrario del podismo ti aiutano decisamente ad andare forte al contrario delle scarpe che salvano solo il fisico.
    Per i non adetti ai lavori, ho sbirciato il link ma non si parla di pettorale giallo.. Speigazione?

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  6. @Luca É quello del primo gruppo, quello che indossano quelli che partono per primi. C'è il gruppo rosso, quello blu, il verde (mio attuale) e poi gli 'elite'.É sufficiente arrivare nel 25% per conquistarlo per l'anno successivo. Bhe, in realtà per partire proprio insieme ai supereroi si deve arrivare nel 12%, ma anche loro hanno la casacca gialla. Le partenze delle gran fondo sono una delle fasi più delicate, perche uno sciatore, al contrario di un podista, occupa molto spazio ed i contatti sono frequenti. Così tendono a scaglionare le partenze. Anche se è una lotta per vivere comunque.
    Pensa che alla Marcialonga, dove la pista è stretta ,ci sono 14 gruppi di merito con relativo orario di partenza e numero chiuso a 6500.

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  7. Seimilacinquecento persone su una pista da sci? Chissà le bestemmie alla partenza (sopratutto tra rossi e blu)!

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  8. @father All'Engadina si è in 10-11 mila a partire. Si parte sopra un lago ghiacciato quindi battono circa 50 m in larghezza però per ogni start sono 2500 persone che si muovono. Il primo anno ero nei blu (gli ultimi) ed è stato relativamente tranquillo, poichè solo a pochi interessa il tempo. L'anno dopo ho guadagnato 2 gruppi e partivo dai verdi, lì è l'inferno perchè tutti senza essere fenomeni, tengono a far bene. Lotta per uscire vivi dai primi km, il più avanti possibile..

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  9. Azz e a me che spaventano le partenze a ondate della New York. Io se fossi in te mi porterei dietro una pistola con silenziatore..

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